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La WADA ha deciso il destino di Jannik Sinner: e la scelta è quella giusta

La vicenda doping di Jannik Sinner ha sconvolto il mondo del tennis, dividendo l’opinione di media, addetti ai lavori, tifosi e altri tennisti. C’è chi si è schierato palesemente dalla parte dell’italiano, chi contro (o meglio, contro le modalità con cui Jannik è andato verso l’assoluzione, senza essere fermato).

Qualche giorno fa la WADA ha chiesto ulteriore documentazione: una situazione che ha allungato i tempi di appello. Inizialmente i tifosi del numero 1 dell’ATP attendevano i 21 giorni di scadenza dall’invio della documentazione ma la WADA ha chiesto risorse aggiuntive per accertamenti e valutazioni più competenti.

La revisione della WADA è ancora in corso: l’organizzazione ha ricevuto tutta la documentazione e sta valutando il da farsi. Dal responsabile della comunicazione dell’organismo mondiale antidoping sono emerse poche ma chiare parole. Al momento la WADA può presentare ricorso contro la sentenza di Jannik Sinner entro il 30 settembre ma, a meno di clamorosi ribaltamenti – come riportato anche da alcuni media italiani come Tennis World Italy – filtra ottimismo. La WADA non dovrebbe fare ricorso all’italiano, lasciando quindi correre i termini.

Al momento non ci sono ovviamente informazioni certe ma le sensazioni sono positive, con l’organismo mondiale antidoping che non dovrebbe intervenire per cambiare questa particolare e annosa vicenda. E sarebbe una decisione corretta: Jnanik è già stato ascoltato e dichiarato innocente, nonostante i suoi detrattori si battano per una revisione del processo.

Nel frattempo, anche Casper Ruud si è espresso sulla questione, analizzando: “Quello che ha fatto bene Sinner, a sua difesa, è che è riuscito a trovare una spiegazione entro 15 giorni dal test positivo. Ha capito abbastanza in fretta da dove proveniva. Non sono molti gli atleti che riescono a trovare una spiegazione entro 15 giorni, ma Jannik ci è riuscito. È a suo favore che abbia scoperto in fretta da dove proveniva la sostanza e che abbia una spiegazione ragionevole”.

Nel frattempo, la maggior parte dei tennisti è attualmente impegnata con la Coppa Davis mentre il numero uno al mondo Sinner si è preso qualche giorno di pausa per rilassarsi dopo gli US Open. L’italiano è tornato nella sua città dove si sta godendo un meritato riposo con la sua famiglia e resta quindi con i suoi cari.

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